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PROGETTO DI CONSULENZA AZIENDALE:

HUMAN SKILLS & WELFARE

sviluppare la creatività per sostenere il cambiamento

PREMESSA

Sulla base della nostra esperienza professionale, abbiamo messo a punto un modello formativo che si delinea più come un “percorso” che come un “corso”.

Un percorso che non “mette dentro” delle nozioni ma che “tira fuori, “fa emergere” esperienzialmente delle competenze già presenti nelle persone consentendo loro di divenirne consapevoli e di farle proprie quasi inconsapevolmente.

La formazione proposta si configura quindi come un processo che partendo dall’esplorazione, dalla valorizzazione e dall’integrazione di ciò che c’è, diviene “naturalmente trasformativo”.

Per tutte queste caratteristiche lo definiamo “ maieutico” .

A CHI SI RIVOLGE IL PERCORSO

Si tratta di un percorso dedicato alle “persone che lavorano in azienda” e non solo ai “lavoratori” in quanto la professione è parte integrante dell’identità personale, definisce chi si è ma non lo esaurisce.

Proprio partendo dalla “persona”, dal “soggetto” lavoratore è possibile realizzare un lavoro che si svolge sul crinale della formazione personale e professionale, che coglie il bisogno di espressione e attenzione del livello umano e dandogli voce, innesca un processo di presa di consapevolezza di sé che si traduce in crescita individuale.
Inevitabilmente, quindi, si producono delle ricadute anche sul versante della professione in termini di incremento delle competenze relazionali, di consolidamento e capacità di gestione delle soft skill, di miglioramento della coesione e del vissuto di appartenenza al gruppo e più in generale del clima di lavoro.

Durante il percorso si propongono esperienze che attivano un processo che porta le persone ad osservarsi e ad ascoltarsi creando un terreno di fiducia nella possibilità di sperimentarsi confidando di non essere giudicati ma soprattutto di essere ascoltati.

OBIETTIVI

La finalità del lavoro maieutico è di favorire la formazione di un gruppo coeso capace di accogliere ed integrare le peculiarità di ciascuno in un clima non giudicante e capace di riconoscere e valorizzare le competenze individuali come risorse utili per il raggiungimento degli obiettivi comuni.

All’interno di un gruppo coeso ogni membro è consapevole delle proprie risorse, le maneggia con competenza, sa comunicarle e porsi in ascolto attivo delle posizioni differenti in un clima di confronto aperto.

Tali condizioni rendono possibile l’esplicitazione dei conflitti. Le divergenze e le eventuali perturbazioni relazionali possono così trovare spazio di riconnessione, di ascolto e di mediazione.

La gestione competente del momento della diversità e della contrarietà migliora il funzionamento del gruppo di lavoro e nel contempo alimenta e consolida il senso di appartenenza dei membri che lo compongono.

In sintesi il percorso formativo si propone di:
  • Migliorare la capacità di gestione delle relazioni interne al gruppo e con i clienti, fornitori, ecc…

  • Promuovere una visione del conflitto come prezioso strumento lavorativo.

  • Attivare le risorse necessarie per gestire le divergenze con competenza ed efficacia.

  • Favorire il confronto per sostenere il senso di appartenenza e creare un clima organizzativo collaborativo e produttivo.

Questi obiettivi costituiscono lo sfondo generale del lavoro che viene svolto. Le proposte formative ed esperienziali vengono poi tradotte in percorsi formativi ideati e realizzati in base alle specifiche esigenze di ogni realtà organizzativa.

METODOLOGIA

La metodologia utilizzata è di tipo esperienziale in contesto di gruppo con l’obiettivo di favorire una comunicazione empatica tra i partecipanti, cioè una comunicazione capace di tenere in considerazione esigenze, aspettative e vissuto emotivo propri e dell’interlocutore, dunque una “comunicazione efficace”.

Si tratta di aspetti fondamentali che influenzano inevitabilmente i comportamenti e le posizioni assunte all’interno delle relazioni, di qualsiasi natura esse siano.

La “comunicazione empatica” viene quindi “vissuta”, “sperimentata” e non “insegnata”. Proprio per questo può essere più facilmente assimilata e fatta propria nella misura sostenibile da ogni partecipante.

Naturalmente ciò non significa che non permangano delle fatiche relazionali ma che le peculiarità individuali vengono riconosciute ed utilizzate come risorse da utilizzare nel tentativo di creare un ponte e un terreno di incontro condiviso anche con la diversità dell’altro anziché essere vissute come aspetti da stigmatizzare o eliminare.

Tutte le proposte formative prevedono l’utilizzo della tecnica maieutica e di una metodologia esperienziale che alterna momenti interattivi a coppie, piccoli gruppi o gruppo durante la giornata.

Tale approccio è volto a favorire l’assimilazione di contenuti e a promuovere il confronto e la condivisione nel gruppo dei partecipanti.

Generalmente il percorso prevede cinque moduli formativi di tre/quattro ore ogni 4/6 settimane.

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il percorso formativo personalizzato per la tua azienda e per il tuo team.

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